I bianconeri tornano all’ Orogel Stadium in cerca della prima vittoria del 2020 ancora avaro di soddisfazioni in terra “amica”. Giornata piovosa e clima invernale come scenario per il quarto appuntamento di Lega pro. I ragazzi di William Viali, corsari a Perugia qualche giorno fa, affrontano l’esperta Feralpisalò di mister Pavanel.
I primi minuti sono tutti a favore del Cavalluccio. I bianconeri partono bene e il pallino del gioco è sempre in mano loro. Le fasce corrono “a pieni giri” e sia Capanni che Ciofi (adattato per l’occasione sulla fascia di destra) creano diversi problemi alla retroguardia ospite. Caturano e Bortolussi si trovano a memoria e danno spessore e qualità alla manovra del Cesena. Al 17° l’ennesima scorribanda di Capanni sulla catena di sinistra fornisce a Caturano una buona occasione che la difesa ospite sventa. Nel momento migliore dei bianconeri il Feralpisalò passa in vantaggio alla prima occasione. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo (20° minuto) il Cesena è lento a scalare e chiudere su Rizzo che ha il tempo di stoppare la sfera, prendere la mira e di sinistro fulminare Satalino. I ragazzi di Viali però riordinano subito le idee e continuano a macinare buon gioco, Ciofi è sontuoso sulla destra e scodella più di una palla per Bortolussi e Caturano. Il pareggio è nell’aria e arriva al 38’ minuto quando sempre Ciofi (tra i migliori nella prima frazione del match) scocca una palla perfetta per la testa di Bortolussi che in girata supera De Lucia.
Nella ripresa dentro subito Russini per Capanni (positivo il suo esordio), ma il Feralpisalò passa subito in vantaggio. Al 50° sempre su calcio d’angolo è Giani a tagliare sul primo palo e superare Satalino che sfiora solo la palla senza riuscire a deviarla. Se è vero che i bianconeri hanno ancora qualcosa da registrare nel reparto difensivo, dalla cintola in su fanno paura, quando non ci arriva Bortolussi è pronto Caturano. Come al 59° quando dopo un tiro di Petermann deviato da De Lucia, il capitano bianconero si fionda sulla sfera come un rapace per concludere con il tap-in vincente che porta la partita ancora in pareggio. Il match è apertissimo, le due formazioni, complice il campo che si fa di minuto in minuto più pesante, diminuiscono i giri ma il Cesena ha l’occasionissima con Ciofi al 75’ ma la girata del difensore è in precario equilibrio e la palla si spegne alta sulla traversa.
I bianconeri però hanno un blackout difensivo a 3 minuti dalla fine. Scarsella all’ 87° fa tutto da solo, su cross dalla destra prima centra il palo di testa poi sempre di testa nella stessa azione realizza l’incredibile gol del vantaggio. A quel punto i bianconeri sbandano e al 95° il Feralpisalò fa poker con Gavioli che in contropiede mette il sigillo alla partita.
I Bianconeri possono recriminare un clamoroso quanto bizzarro calcio di rigore sul 2 a 2 quando il difensore Bacchetti blocca con le mani in area il passaggio del proprio portiere mimando il fatto che il rinvio dal fondo l’avrebbe fatto lui stesso quando invece era appena stato fatto dal proprio compagno di squadra De Lucia. Svista da matita rossa del direttore di gara che avrebbe sicuramente cambiato il volto della partita.
CESENA-FERALPISALO’ 2-4 (1-1)
RETI: 20’pt Rizzo (F), 38’ Bortolussi (C), 5’st Giani (F), 14’ Caturano (C), 43’ Scarsella (F), 30’ Gavioli (F)
CESENA (4-3-3): Satalino, Ciofi, Ricci, Gonnelli, Aurelio; Sala (27’st Steffè), Petermann, Capellini (12’st Collocolo); Bortolussi (42’st Zecca), Caturano, Capanni (1’st Russini)
A DISPOSIZIONE: Nardi, Longo, Maddaloni, Munari, Favale, Nanni, Koffi, Campagna
ALLENATORE: Viali
FERALPISALO’ (4-3-3): De Lucia, Bergonzi, Giani, Bacchetti, Rizzo; Scarsella, Carraro, Morosini (25’st Gavioli); Petrucci (15’st Ceccarelli), Miracoli (15’st De Cenco), D’Orazio (34’st Tulli)
A DISPOSIZIONE: Liverani, Brogni, Vitturini, Messali, Pinardi, Mezzoni
ALLENATORE: Pavanel
ARBITRO: Fiero di Pistoia (assistenti Ferrari e Marchetti)
NOTE: angoli 5-4 per la Feralpisalò; ammoniti Sala, Caturano (C), Ceccarelli (F); recuperi: 0’pt e 5’st
(Foto - Gianluca Rossi)