L’Imolese, fresca di esonero (fuori Catalano, al suo posto Mezzetti coadiuvato dal presidente Spagnoli) fa visita ai bianconeri tra le mura dell’ Orogel Stadium Dino Manuzzi.
Cavalluccio, già qualificato ai playoff per l’effetto dei risultati delle concorrenti che hanno giocato nel pomeriggio, devono scontrarsi con l’assoluta necessità di punti di un’Imolese che vuole uscire dalla zona retrocessione.
Mister Viali, che deve fare a meno di Ciofi, parte con Bortolussi e Caturano pilastri d’attacco con Russini libero di creare scompiglio sulla fascia sinistra. Reparto difensivo affidato all’esperto Ricci, tra i migliori in questa fase di stagione.
Il gioco però stenta a decollare: ad un Cesena decisamente volto all’attacco fa fronte un’Imolese con il baricentro basso ed impegnata più a "demolire" le azioni bianconere che a costruire gioco.
Lo spettacolo ne risente anche se qualche fiammata di Russini crea diverse problematiche alla retroguardia ospite. La prima vera occasione se la costruisce Bortolussi (6° pt) con una girata improvvisa dopo un buon controllo in area ma la palla si spegne di poco a lato.
Di Gennaro al 20° semina il panico nella retroguardia ospite che lo fermano al limite dell’area con le maniere forti, la punizione di sinistro dello stesso Di Gennaro si infrange sulla barriera.
Prima della fine della prima frazione di gioco arriva un’occasione anche per l’Imolese con Tommasini che, da posizione favorevole, calcia sull’esterno della rete.
Nella ripresa il copione non cambia, bianconeri (in tenuta amaranto) che cercano il gol con insistenza e Imolese che rimane chiusa in difesa giocando di rimessa.
Di Gennaro, tra i migliori in campo, prova a scardinare la retroguardia Imolese, prima con una conclusione deviata poi con un assist a Bortolussi il cui tiro da buona posizione viene deviato in angolo (saranno 8 i corner totali per i bianconeri).
In una delle poche incursioni dell’Imolese dalle parti di Nardi arriva il vantaggio ospite. Gonnelli tocca la palla con la mano (anche se da distanza molto ravvicinata) e per l’arbitro ci sono gli estremi del calcio di rigore. Penalty che Polidori realizza al 20° della ripresa.
Al 38° stessa identica situazione a porte invertite ma per il direttore Nicolini della sezione di Brescia è tutto regolare.
Arriva anche lo 0-2, sempre di Polidori che, in chiusura del match, inventa una stupenda sforbiciata in area sulla quale Nardi non arriva.
CESENA-IMOLESE 0-2 (primo tempo 0-0)
RETI: 20’ e 44’st Polidori (I)
CESENA (4-3-3): Nardi, Longo, Ricci, Gonnelli, Favale (44’st Tonetto); Collocolo (17’st Zecca), Di Gennaro, Capellini (17’st Steffè); Bortolussi, Caturano, Russini (28’st Nanni)
A DISPOSIZIONE: Benedettini, Fabbri, Zappella, Munari, Petermann, Sorrentino, Vallocchia, Lepri
ALLENATORE: Viali
IMOLESE (4-3-1-2): Siano, Boccardi, Angeli, Carini, Aurelio; Masala, Torrasi (7’st Alboni), Provenzano; Lombardi (37’st Della Giovanna); Polidori (47’st Pilati), Tommasini (37’st Morachioli)
A DISPOSIZIONE: Rossi, Nannetti, D’Alena, Rinaldi, Onisa, Sabattini, Cerretti, Laghi
ALLENATORE: Mezzetti
ARBITRO: Nicolini di Brescia (assistenti Pintaudo di Pesaro e Politi di Lecce; IV° uomo D’Ascanio di Ancona)
NOTE: angoli 8-1; ammoniti per il Cesena; Caturano, Capellini, Longo, Gonnelli e il tecnico Viali (C), Torrasi, Siano (I); recuperi: 1‘pt e 5‘st
