La decima giornata di Lega Pro si porta dietro ben due novità nel mondo del cavalluccio: la prima, la più importante della stagione, è il ritorno “in campo” del 12esimo uomo, con i gruppi di tifoseria organizzata a ripopolare la curva mare, la seconda è il Cesena che scende in campo con l’inedita divisa azzurra dedicata proprio alla curva mare.
Questi due ingredienti sono energia pura per i ragazzi di Mister Viali, che aggrediscono il Pontedera dal fischio d’inizio, giocando per buona parte della prima frazione del match nella loro metà-campo.
Il primo acuto passa tra i piedi di Ardizzone: Tonin addomestica un pallone al limite dell’area ospite e apparecchia per la bordata di collo pieno del capitano bianconero, che si stampa sulla traversa a portiere battuto.
Rigoni e Missiroli sanno come alimentare la corsa di Favale. Proprio da una incursione del terzino sinistro bianconero parte il cross per la girata di testa vincente di Bortolussi, che taglia sul primo palo e con una perfetta “spizzicata” mette la palla dove Angeletti non può arrivare.
Dopo il vantaggio, i bianconeri allentano la morsa e il Pontedera può respirare: al 22° la prima vera azione ospite, con un tiro dai 20 metri che rimbalza davanti a Nardi ed esce di poco, sfiorando il palo alla destra del portiere bianconero.
Al 36° il raddoppio del Cesena: incursione in area di Rigoni dalla sinistra, palla che arriva a Missiroli, il cui tiro deviato è un assist per Tonin. Il centroavanti bianconero controlla abilmente di destro e, con un rapido tiro di sinistro, segna la sua prima rete tra i professionisti.
Nella ripresa il Cesena arretra il suo baricentro e il Pontedera fa la sua partita, creando non pochi grattacapi alla difesa del cavalluccio. Viali corre ai ripari inserendo Ciofi e Caturano, ma il Pontedera sfrutta l’inerzia della partita a suo favore per accorciare le distanze al 67’ con una girata di testa di Magnanghi.
Da Segnalare un’altra traversa presa da Ardizzone, che ruba il tempo alla difesa ospite e di testa centra in pieno l’incrocio dei pali.
Il Cesena vince davanti al suo pubblico volando a quota 21 in classifica generale, al secondo posto in solitaria. #DAIBURDEL
CESENA-PONTEDERA 2-1 (primo tempo 2-0)
RETI: 8’pt Bortolussi (C), 37’ Tonin (C), 22’st Magnaghi (P)
CESENA (4-3-2-1): Nardi, Munari (24’st Ciofi), Mulè, Gonnelli (14’st Pogliano), Favale; Ardizzone, Rigoni, Missiroli (24’st Berti); Tonin (35’st Ilari), Pierini; Bortolussi (14’st Caturano)
A DISPOSIZIONE: Benedettini, Steffè, Brambilla, Nannelli, Shpendi C., Shpendi S., Yabre
ALLENATORE: Viali
PONTEDERA (3-5-1-1): Angeletti; Shiba, Matteucci, Espeche; Perretta (38’st Mattioli), Marianelli (1’st Mutton), Caponi, Catanese, Milani (15’st Parodi); Benedetti (32’st Barba); Magnaghi
A DISPOSIZIONE: Sposito, Nicoli, Bardini, Pretato, Bakayoko, D’Antonio, Regoli, De Iannon
ALLENATORE: Maraia
ARBITRO: Rinaldi di Bassano del Grappa (assistenti Fine di Battipaglia e Nasti di Napoli; IV° uomo Vergaro di Bari)
NOTE: angoli 9-4 per il Pontedera; ammoniti Ardizzone (C), Matteucci (P); recuperi: 0’pt e 3‘st; spettatori presenti 4152 di cui 2065 abbonati; incasso di euro 32.902 (quota abbonati di euro 16.672,50)
FOTO GIANLUCA ROSSI