Sfida inedita all’ Orogel Stadium tra Cesena e il San Donato Tavarnelle, formazione toscana attualmente fanalino di coda del girone B.
I bianconeri partono fortissimo con un De Rose in grado di far girare tutta la squadra grazie alla sua visione di gioco. Al 5° da un suo cross, Ferrante sfiora il gol con una girata di testa (palla di poco alta). Si gioca ad una porta sola e al 6° il Cesena sblocca la partita: Saber vede il movimento a centro area di Corazza: assist perfetto per l’incornata del bomber bianconero che non lascia scampo a Cardelli.
È un Cesena straripante e nella catena di destra Ciofi e Adamo sono a tratti inarrestabili. Al 10° proprio l’esterno destro bianconero corona la sua prestazione con il gol del raddoppio: Saber (sempre lui) disegna con il compasso l’assist per Adamo che di sinistro supera l’estremo difensore ospite.
I ragazzi di Toscano creano molto, anzi moltissimo, ma prima corazza, poi Bumbu e nel mezzo Ferrante non riescono ad aumentare il divario di gol tra le due formazioni.
Menzione particolare va proprio a Bumbu nella sua “prime” da titolare: un primo tempo di sostanza, recuperi e tocchi di classe. Da applausi.
La prima frazione è quindi tutta bianconera macchiata però da due note negative: la prima, la più preoccupante, è quella legata all’infortunio di De Rose, uscito al 37° zoppicante (al suo posto Francesconi) la seconda è quella del cartellino giallo evitabile rimediato da Bumbu che gli costerà caro.
Il secondo tempo parte inspiegabilmente in salita per il Cesena, al 47° gli ospiti accorciano le distanze nel loro primo vero tiro in porta della partita. Ubaldi, sul filo del fuorigioco, devia sotto porta un tiro di un compagno sul quale Tozzo non può nulla.
I bianconeri, dominanti nel primo tempo, accusano le iniziative ospiti che si riversano in avanti. Con le squadre più lunghe si aprono varchi nelle difese. In uno di questi varchi Corazza trova il tempo giusto di inserimento, ben servito da Ferrante, per siglare la doppietta personale e scacciare i fantasmi di una rimonta.
Fantasmi che però si ripresentano al 67° quando gli ospiti raddoppiano con un tiro di “punta” di Russo all’incrocio e si fanno più minacciosi al 79° quando Bumbu rimedia ingenuamente il secondo giallo lasciando i suoi in dieci per il finale di partita.
I bianconeri reagiscono bene e con Brambilla (ottima la sua prova) vanno addirittura vicino al gol. Tre punti fondamentali che mantengono al terzo posto in classifica generale il Cesena.