Terzo appuntamento stagionale (il secondo in casa) per i ragazzi di Mister Toscano, fermo ai box per squalifica. All' Orogel Stadium, davanti a circa 7000 persone, arriva la Torres, formazione sarda che fino a ieri era ancora bloccata a quota zero punti in classifica.
Match che sin dalle prime battute si dimostra più complesso del previsto. Gli ospiti giocano bene e con una difesa ben organizzata neutralizzano Ferrante e Stiven Shpendi che di fatto non si costruiscono mai una palla gol. Da segnalare solo una buona incursione del giovane attaccante bianconero che però al momento della conclusione perde il tempo per la conclusione. Bianchi a centrocampo non riesce mai a velocizzare l’azione e sui ritmi bassi la Torres può costruire il suo gioco, fatto di attesa e ripartenze che, ad onor del vero, nella prima frazione di gioco non impensieriscono troppo Ciofi e compagni di reparto. L’occasionissima per il Cesena arriva al minuto 22, da calcio d’angolo: la difesa ospite lascia completamente solo Celiento a centro area che però, da posizione favorevole, impatta di testa male e la palla esce a lato.
Nella ripresa lo spartito è sempre lo stesso, così Toscano decide di buttare dentro la mischia Corazza, Chiarello, Udoh, Adamo e Mercadante rivoluzionando di fatto la formazione. Ma al 62° arriva il karakiri del Cesena per il vantaggio ospite. Da un lungo rilancio del portiere della Torres, Prestia protegge palla aspettando l’uscita di Lewis che tarda un attimo, il retropassaggio prende così in contrattempo l’estremo difensore ospite spianando la strada a Ruocco che comodamente appoggia in rete la sfera.
I bianconeri accusano il colpo e, nonostante un dinamico Chiarello e un King Udoh che fa a sportellate con chiunque, non riescono a trovare il pertugio per il gol. Al 79° gli ospiti rimangono in 10 per la doppia ammonizione rimediata da Gianola e il Cesena guadagna campo riversandosi nella metà campo della Torres.
Nel quarto minuto di recupero arriva il pareggio: Saber scodella in mezzo una palla sulla quale si fionda King Udoh che ha un ottimo controllo e di destro supera Salvato (subentrato all’infortunato Garau).
C’è ancora tempo per un’altra espulsione tra le file della Torres per un brutto fallo di Liviero su Udoh poco prima del triplice fischio che sancisce il pareggio finale.
CESENA-TORRES 1-1 (primo tempo 0-0)
RETI: 18’st Ruocco (T), 49’ Udoh (C)
CESENA (3-4-1-2): Lewis, Ciofi, Prestia (30’st Mercadante), Celiento; Zecca (5’st Adamo), Bianchi, De Rose (30’st Chiarello), Calderoni; Saber; Ferrante (11’st Corazza), Shpendi S. (11’st Udoh)
A DISPOSIZIONE: Tozzo, Pollini, Kontek, Bumbu, Brambilla, Francesconi, Lepri
ALLENATORE: Napoli (squalificato Toscano)
TORRES (4-4-2): Garau (32’st Salvato); L. Ferrante, Dametto, Antonelli, Girgi; Campagna (21’st Lisai), Gianola, Lora, Liviero; Diakitè (35’st Masala), Ruocco
A DISPOSIZIONE: Carboni, Heinz, Lombardo, Pinna R., Suciu, Teso, Bonavolontà, Pinna S., Carminati, Sanat
ALLENATORE: Greco
ARBITRO: Centi di Terni (assistenti Piazzini di Prato e Toce di Firenze)
NOTE: angoli 6-4 per la Torres; ammoniti Saber, Ciofi, Adamo (C), Ferrante, Gianola, Diakitè, Lora, Girgi (T); espulsi Gianola (T) al 34’st e Liviero (T) al 50’st recuperi: 0’pt e 9‘st