Partita di cartello all’Orogel Stadium per la 32esima giornata di Lega Pro tra un Cesena reduce da un brutto pareggio a Gubbio e una Virtus Entella inarrestabile nel girone di ritorno.
Cesena privo del proprio condottiero in panchina per squalifica. Al posto di Toscano spazio al vice Napoli.
Bianconeri che piazzano al centro del campo Bumbu e Brambilla a dettare i tempi per l’attacco composto da Stiven Shpendi e Corazza. In porta confermato Tozzo e difesa con Ciofi (capitano) e un Prestia visibilmente acciaccato ma sempre fondamentale.
Entella che scende in campo con il favore del pareggio delle 18:00 della Reggiana… una vittoria con i bianconeri varrebbe il -1 dalla testa della classifica.
Onestamente, noi stessi facciamo ammenda, quello che succede dopo il fischio d’inizio di Cesena - Entella nessuno l’avrebbe previsto. Cosa succede?
Succede che il bianconeri scendono in campo con una grinta che sembrava smarrita. Shpendi è indiavolato su tutti i palloni cercando la porta come mai prima d’ora, Adamo (migliore in campo) che semina avversari come fossero birilli e che vede i compagni con lucidità e precisione, Bumbu che non solo alza un muro a centrocampo, ma delizia il pubblico con ripartenza e tocchi di classe, Silvestri semplicemente perfetto, Ciofi come punto di riferimento e tutto il Cesena che gira alla perfezione.
Succede che Shpendi alla prima occasione gira di testa leggermente alto e si arrabbia con se stesso fino alla seconda palla che gli arriva e che devia di piatto in porta per l’1 a 0.
Succede che Silvestri stacca mezzo metro da fermo e incorna all’incrocio il 2 a 0
Succede che andiamo al riposo in vantaggio di due gol… contro l’Entella spaesata e letteralmente schiacciata.
Succede che il Cesena di ieri sera non è quello che si accontenta, e quindi succede che Brambilla scocca un rasoterra imprendibile da fuori area per il 3 a 0.
Succede che Ciofi porta tutti sotto la curva ad esultare.
Succede che il giovane Shpendi domina talmente tanto che si prende il lusso della doppietta personale sotto la curva mare.
… e succede…
… succede che in un lampo il campionato non sembra più così chiuso e che ne la Virtus Entella ne la Reggiana sembrano più così inarrivabili.
La partita perfetta.
CESENA-VIRTUS ENTELLA 4-0 (primo tempo 2-0)
RETI: 16’pt Shpendi S., 32’ Silvestri, 5’st Brambilla, 44’st Shpendi S.
CESENA (3-4-1-2): Tozzo, Ciofi, Prestia (36’st Celiento), Silvestri; Adamo (42’st Albertini), Brambilla, De Rose (42’st Bianchi), Mercadante; Bumbu (28’st Saber); Corazza (36’st Shpendi C.), Shpendi S.
A DISPOSIZIONE: Lewis, Pollini, Chiarello, Calderoni, Udoh, Francesconi
ALLENATORE: Napoli (squalificato Toscano)
VIRTUS ENTELLA (3-5-2): Borra, Parodi (1’st Meazzi), Pellizzer (11’st Sadiki), Chiosa; Tomaselli, Siatounis (30’st Faggioli), Paolucci (1’st Tenkorang), Corbari, Barlocco; Zamparo (11’st Morosini), Merkaj
A DISPOSIZIONE: De Lucia, Favale, Tascone, Rada, Manzi, Reali, Banfi
ALLENATORE: Bongiorni (squalificato Volpe)
ARBITRO: Di Marco di Ciampino (assistenti Ferrari di Rovereto e Lencioni di Lucca; 4° ufficiale Catanoso di Reggio Calabria)
NOTE: angoli 7-4 per il Cesena; ammoniti Mercadante, Ciofi (C), Siatounis (V); recuperi 0’pt e 4‘st