La prima notizia della 28° giornata di Lega Pro è la più lieta: il ritorno dei tifosi in Curva Mare che hanno accolto i ragazzi di Mister Viali con cori e incitamenti costanti per tutto il pomeriggio. Un vero tocco di colore e calore nel tempio del calcio romagnolo.
La seconda è meno piacevole, visto che Rigoni deve dare forfait per un infortunio muscolare durante il riscaldamento, al suo posto Brambilla.
Non è un match per “palati fini”, lo si capisce sin dai primi minuti dove le due formazioni si studiano per lunghi tratti senza pungere. C’è anche il fattore stanchezza che incide nel match con errori grossolani da parte dei giocatori in campo chiamati ad un tour de force estenuante in questo mese di Febbraio (giocando in pratica un match ogni 3 giorni).
Al 13° il Cesena passa in vantaggio con Bortolussi che brucia con un perfetto taglio sul primo palo il diretto marcatore (Ferrini) e gira a rete il cross dalla sinistra di Ciofi abile a vedere il movimento del bomber bianconero. Splendida azione per l’uno a zero che sblocca il periodo di “secca” del capocannoniere della scorsa stagione.
La prima vera conclusione degli ospiti la si vede al 21° quando Marcandella (tra i migliori dei suoi) calcia una punizione dai 35 metri che non impensierisce Nardi.
Ancora Cesena e ancora Bortolussi al 57° quando l’attaccante bianconero tenta la girata di testa su cross dalla sinistra di Candela ma la palla esce di poco a lato.
Il Cesena cresce, soprattutto ad inizio ripresa con Pierini che si muove bene tra le linee e crea diversi grattacapi alla retroguardia ospite: la prima al 62° quando prova la conclusione da fuori che Farroni respinge, la seconda un minuto dopo con un filtrante perfetto per Caturano che, libero davanti a Farroni, conclude a rete trovando la miracolosa risposta dell’estremo difensore ospite.
Al 64° però la retroguardia bianconera si fa sorprendere da un sinistro rasoterra (non irresistibile per la verità) di Saccani con la sfera che si infila tra le selva di gambe dei difensori oscurando la visuale a Nardi che vede arrivare la sfera all’ultimo istante senza poterla bloccare.
Il match sembra incanalarsi verso il pareggio perché nessuna delle due squadre riesce a creare occasioni (solo Pittarello ci prova in rovesciata all’80°) ma Candela tira fuori dal cilindro il classico “gol della domenica” con una botta di prima intenzione da fuori area all’83° che non lascia scampo a Farroni e che sancisce i tre punti per il cavalluccio.
E’ il gol vittoria che “lancia” i bianconeri a quota 51 punti in classifica generale. #FORZACESENA
CESENA-VIS PESARO 2-1 (primo tempo 1-0)
RETI: 13’pt Bortolussi (C), 20’st Saccani (V), 39’ Candela (C)
CESENA (4-3-2-1): Nardi, Steffè (35’st Ilari), Ciofi, Pogliano, Candela; Berti (27’st Ardizzone), Brambilla (27’st Pittarello), Missiroli; Caturano (27’st Frieser), Pierini (42’st Calderoni); Bortolussi
A DISPOSIZIONE: Benedettini, Bizzini, Shpendi C., Shpendi S., Lepri
ALLENATORE: Viali
VIS PESARO (3-4-3): Farroni; Piccinini, Gavazzi, Ferrini; Saccani, Astrologo (27’st Besea), Acquadro (42’st De Nuzzo), Lombardi; Tonso (15’st Cannavò), Gucci (42’st De Respinis), Marcandella (15’st Sanogo)
A DISPOSIZIONE: Campani, Manetta, Di Sabatino, Rubin, Eleuteri, Coppola, Silenzi
ALLENATORE: Banchini
ARBITRO: Costanza di Agrigento (assistenti Lenza di Firenze e Iacovacci di Latina; IV° uomo Iacopetti di Pistoia)
NOTE: angoli 6-2 per il Cesena ; ammoniti Brambilla (C), Acquadro, Piccinini (V); recuperi:0‘pt e 5‘st