Il Cesena di Drago, privo di quattro titolari, ma forte del nuovo record di abbonati, che hanno superato quota 10.000, ha avuto la meglio contro il solido Carpi dell'ex Castori.
I 12.092 spettatori presenti all'Orogel Stadium hanno assistito a una sfida equilibrata, decisa da una prodezza di Djuric a pochi minuti dalla fine.
Poche le occasioni da gol nel primo tempo. Al 10' Perticone prova a infilare di testa su corner di Schiavone, ma Crimi salva sulla linea. Il Carpi risponde sette minuti dopo, quando un errore di Vitale innesca il contropiede per gli ospiti, che termina in una conclusione di potenza di Catellani sventata da Agazzi.
A ridosso della fine della prima frazione di gara i bianconeri hanno l'occasione di passare in vantaggio. Djuric sfrutta un errore di Letizia e serve Koné che non riesce ad angolare e calcia addosso a Colombi.
Nella ripresa il Cesena cambia passo e aumenta il ritmo di gioco, iniziando a prendere in mano la conduzione dell'incontro.
La prima avvisaglia arriva al 56' con un rasoterra di Djuric dal limite dell'area, che Colombi smanaccia in angolo. L'attacante bianconero è ancora protagonista al 65', quando Di Roberto porta a spasso la difesa avversaria con un gran numero e serve un cross che però il numero 18 non riesce ad agganciare per il tiro al volo. Al 84' Cinelli inventa un'altra occasione per il bosniaco: pregevole pennellata dalla trequarti che questa volta Djuric, coordinandosi alla perfezione con una gran girata, colpisce in pieno realizzando un gol da cineteca.
Il Carpi non perde la testa e tenta la rimonta, ma i bianconeri chiudono bene ogni spazio sino al fischio finale, ottenendo la prima vittoria della stagione. Nella conferenza stampa del dopopartita si segnala l'ingresso a sorpresa del presidente Lugaresi, che visibilmente emozionato, ha ringraziato tutti i tifosi del Cesena per l'importante traguardo raggiunto nella campagna abbonamenti.
Il prossimo appuntamento con i bianconeri all'Orogel Stadium è fissato per lunedì 19 settembre in occasione della sfida contro la Salernitana.