Pubblico delle grandi occasioni ieri sera all'Orogel Stadium. Sono stati infatti ben 17.048 gli spettatori arrivati per assistere alla sfida tra Cesena e Verona in occasione dell'ultima giornata di Lega B.
Due squadre con una diversa storia in campionato e diverse motivazioni per chiudere nel migliore dei modi la stagione. Gli scaligeri a un punto dalla promozione matematica in Serie A e i bianconeri, oramai lontani dalla zona play out, chiamati ad onorare il campionato sino all'ultimo davanti alla propria tifoseria.
Primo tempo combattuto a testa alta da entrambe le compagini, ben attente a non lasciare spiragli agli avversari. Al 19' Ciano mette in mezzo all'area gialloblu un pallone invitante, che però nessuno dei suoi compagni riesce a fare suo. Due minuti gli ospiti creano la prima vera azione pericolosa del match, ma Souprayen, ben servito da Pazzini, manca clamorosamente lo specchio della porta a tu per tu con Bardini. Il primo tempo termina a reti inviolate.
Nella ripresa il Verona non riesce a sfruttare due ghiotte occasioni passate per i piedi di Romulo. Al 47' l'italo brasiliano, solo davanti all'estremo difensore bianconero grazie a un errore della difesa, non concretizza e calcia a lato. Sei minuti dopo perde ancora la sfida contro Bardini, che con un'ottima uscita riesce a neutralizzare la sua conclusione a rete. Non passa nemmeno un minuto e il giovane portiere bianconero è ancora chiamato all'impresa: bella girata in area di Siligardi che impatta a colpo sicuro e strepitosa risposta di Bardini che sventa ancora una volta il pericolo.
Sussulto della Curva Mare al 72', quando Rodriguez, servito da Garritano, fulmina la difesa avversaria e trafigge Nicolas, ma La Penna fischia il fuorigioco. Il match prosegue senza perdere di intensità sino al triplice fischio, ma il risultato resta fisso sullo 0 a 0.
foto di copertina: www.cesenacalcio.it