Abbiamo ancora tutti in mente l’immagine del finale di stagione scorsa, con Di Gennaro appoggiato ad un led a bordo campo sotto la Curva Ferrovia e Steffè che prova inutilmente a consolarlo dopo il gol beffa che di fatto poneva fine al cammino playoff dei bianconeri a favore del Matelica.
Sembra siano passati anni e invece è successo pochi mesi fa, nel frattempo a Cesena non c’è più Di Gennaro e il Matelica si è accorpato all’Ancona creando un gruppo che ha brillato in questa prima parte di campionato. Ecco perché i riflettori dell’ottava giornata sono tutti puntati sul big match all’Orogel Stadium.
Arriva l’Ancona Matelica supportata da più di 1600 tifosi che danno una pennellata di rosso in curva ferrovia che non si vedeva da tempo (totale spettatori 5325).
All’inizio del match però è il Matelica a rendersi pericoloso con Faggioli che viene atterrato in area da Ciofi, i marchigiani reclamano il penalty che però non viene dato dal direttore di gara che è ben posizionato e vede bene l’anticipo sul pallone del difensore bianconero.
Mattia Bortolussi, premiato da Davide Biondini nel prepartita come capocannoniere del campionato scorso, scalda i motori e all’ 8° minuto, ben servito da Ilari, calcia di poco alto. E’ un match giocato a ritmi molto alti con il Cesena che sembra sempre avere il pallino del gioco ma con gli ospiti pronti a colpire con rapide verticalizzazioni come al 29° quando il legno esterno salva Nardi (che però era ben posizionato) dopo un’incursione e tiro di Rolfini.
Al 32° Ilari pennella di sinistro un perfetto assist per Bortolussi che controlla magistralmnente e di destro batte Vitali: è il vantaggio bianconero. Secondo gol consecutivo per il bomber nativo proprio di Ancona. I marchigiani accusano il colpo e hanno difficoltà a farsi vedere dalle parti di Nardi che è impegnato solo verso la fine del primo tempo nel bloccare facilmente il tiro da fuori area di Gasperi.
Nel secondo tempo il copione non cambia, il Cesena è solido e i marchigiani non riescono a creare reali azioni da gol. Viali fa entrare Pierini che sfrutta a pieno l’occasione finalizzando un perfetto contropiede (assist di Bortolussi) per il raddoppio bianconeri. In pieno recupero Stiven Shpendi potrebbe aumentare lo score di giornata con un tiro al volo che bacia il palo alla destra di Vitali.
Bianconeri che volano a quota 17 punti in campionato in seconda posizione, a tre soli punti dalla capolista. #DAIBURDEL!
CESENA-ANCONA MATELICA 2-0 (primo tempo 1-0)
RETI: 32’pt Bortolussi, 39’st Pierini
CESENA (4-3-2-1): Nardi, Steffè, Mulè, Ciofi, Favale (22’st Gonnelli); Berti (22’st Munari), Rigoni, Ardizzone; Caturano (34’st Pierini), Ilari (34’st Missiroli); Bortolussi (41’st Shpendi S.)
A DISPOSIZIONE: Fabbri, Pollini, Brambilla, Nannelli, Pogliano, Yabre, Tonin
ALLENATORE: Viali
ANCONA MATELICA (4-3-2-1): Vitali, Noce (22’st Tofanari), Masetti, Iotti, Di Renzo; D’Eramo (34’st Sabattini), Gasperi, Iannoni (22’st Ruani; 38’st Vrioni); Rolfini, Faggioli (22’st Del Sole), Sereni
A DISPOSIZIONE: Canullo, Avella, Farabegoli, Vrioni, Maurizii
ALLENATORE: Colavitto
ARBITRO: Saia di Palermo (assistenti Feraboli di Brescia e Camilli di Foligno; IV° uomo Di Cairano di Ariano Irpino)
NOTE: angoli 5-4 per l’Ancona Matelica; ammoniti Favale, Ardizzone, Pierini (C), Rolfini, Iannoni, Masetti (AM), recuperi: 1’pt e 4‘st; paganti 3.260 (incasso di euro 36.527; abbonati 2.065 (quota 16.672)